Balli caraibici: differenze con la danza latino-americana Differenze ed origini dei balli caraibici. Tutto ciò che c’è da sapere su come si balla la salsa. Balli caraibici: differenze con la danza latino-americana. Come riconoscere le differenze e come si balla la salsa? Tutto ciò che c’è da sapere! Come ben sappiamo, anche se spesso la musica tende a somigliarsi, le danze latino-americane sono diverse da quelle caraibiche. Scopriamo le differenze e come comprendere. Balli caraibici: differenze con la danza latino-americana È una confusione, questa, che esiste da sempre. Solo chi balla spesso riesce ad aver un orecchio più allenato e a riconoscerle, ma cerchiamo di capire le differenze tra balli caraibici e quelle latino-americane. Partiamo dalla danza e musiche latino americane. Cosa da precisare all’istante è che queste sono danze di coppia e sono: rumba, samba, Cha-Cha-Cha, Paso doble e Jive. La rumba, definita la danza dell’amore, nasce a Cuba nel 1878 dall'incrocio di alcuni ritmi spagnoli con altri africani. Difatti non venne vista, in passato, di buon occhio dalla borghesia, poiché ritenuta volgare e troppo ritmica. La samba nasce in Brasile e deriva dal “semba”, cioè un ballo dell'Angola. Anche il Cha-cha-cha nasce a Cuba negli anni '40. Il ritmo di questa danza viene contato durante l'esecuzione dei passi ed è: ‘due-tre-cha cha cha’. Questo è anche il primo ballo che viene insegnato a i bambini che si dilettano con la danza. Contrariamente dagli altri, il Paso Doble nasce in Europa, precisamente in Spagna agli inizi del ’900. Questo ballo è ispirato alle azioni del torero durante la corrida, quindi è un ballo molto energico e di forte impatto scenico e decisamente passionale. Jive invece nasce negli States, tra i 1930 e 1940. Anche questo è un ballo molto energico da non confondere assolutamente col boogie woogie ed il rock 'n' roll! Per questi balli, che come abbiamo detto sono di coppia, è fondamentale creare un profondo feeling col proprio partner. Sono danze che vengono eseguite, in Italia, soprattutto nelle competizioni, ma spesso sono insegnate e ballate anche in diverse scuole di ballo e locali ed attualmente sono molto in voga, soprattutto la rumba e il paso doble. Per quanto riguarda i balli caraibici abbiamo: Salsa, Bachata e Merengue. La salsa fa parte dei balli caraibici, questa è nata dal Son Cubano, col tempo poi è stata influenzata da ari generi musicali quali rumba, mambo, merengue dominicano e cumbia colombiana. La salsa è l’espressione di gioia, divertimento e comunicazioni passionali verso il partner. La bachata invece nasce nella Repubblica Dominicana. Sotto un certo punto di vista definita la danza nata da gente povera e che un modo di evadere dalla routine. In passato, come capitò per la rumba, venne vista come un ballo caraibico volgare e oscena. Ultima, ma non per importanza come danza caraibica è il merengue. Anche questo nato nella Repubblica Domenicana è una danza travolgente che col tempo ha subito diverse mutazioni. Come abbiamo notato, le due danze sono molto differenti, da un lato tecnica e passione, dall’altro libertà trasporto e ritmo. Balli caraibici: come si balla la salsa? Dopo aver compreso la differenza sostanziale tra danze latino-americane e caraibiche, ora possiamo fare un passo indietro e scoprire qualcosa in più su una delle danze più svolte a mondo, sia da professionisti che da dilettanti: la Salsa. Questa viene ballata in tutte le parti del mondo, uno dei balli caraibici più conosciuto e delle volte più sbagliato! Si, perché molti dilettanti commettono l’errore di confondere merengue con salsa e… pasticcio fu! La salsa non è complicata da ballare in realtà, anche se esistono diversi “tipi”, una definita di strada, quella poco coreografata, più passionale e l’altra quella da spettacolo. Inoltre tra i balli caraibici la salsa può essere salsa caraibica, cubana, stile venezuelano, stile colombiano, newyorkese… Ma cerchiamo di capire come si balla la salsa (base) in pochi step: Il cavaliere prende la mano destra della dama e appoggia l'altra mano sulla scapola sinistra della stessa. Alla partenza la dama porta il piede destro indietro, per poi riempire i quattro tempi: piede destro portato indietro, il piede sinistro si ferma mentre quello destro ritorna alla posizione di partenza, poi pausa. Da qui si parte con la seconda serie di quattro tempi: piede sinistro avanti, il piede destro si ferma mentre il piede sinistro torna alla posizione iniziale e poi pausa. Il cavaliere invece deve svolgere gli stessi movimenti, ma con diversa modalità di partenza. Il cavaliere porterà il piede sinistro in avanti e ripeterà le movenze della dama.