La tecnica di respirazione nuoto rappresenta la prima prova da superare per chi ha appena approcciato a questa disciplina sportiva: soltanto avendo un perfetto controllo infatti è possibile evitare di ingerire acqua durante le bracciate stile libero, a rana, farfalla o dorso. Come migliorare rapidamente la respirazione nuoto? Gli esperti in materia suggeriscono una serie di trucchi per risultare più veloci ed efficaci nella nuotata senza ingerire acqua, e basta davvero poco per apprendere le tecniche giuste e imparare a respirare agevolmente senza lasciarsi prendere dal panico in vasca.
Respirazione nuoto, le tecniche per diventare più efficiente
In questo sport, in particolare per la tecnica nuoto stile libero, è molto importante avere un controllo assoluto della respirazione, in modo da nuotare a ritmo costante e con intensità crescente senza ingerire accidentalmente acqua. Il primo consiglio è mantenere sempre il volto rilassato e continuare a respirare, evitando che agitazione e ansia possano inavvertitamente influire sulle bracciate, portando alla contrazione dei muscoli del viso, e nel lungo periodo portare all'esaurimento delle energie. Una buona respirazione nuoto preve di restare calmi, prendendo aria ogni volta che se ne avverte la necessità. Anche sott'acqua bisogna mantenere il volto rilassato come nella normale quotidianità, evitando di mutare espressione contraendo i muscoli del viso.
Respirazione nuoto, come espirare
Inspirare ed espirare: questi momenti naturali della nostra respirazione si replicano anche nuotando, e in particolare il momento dell'espirazione è decisivo per determinare ampiezza e forza della bracciata. Una volta effettuato l'ingresso in vasca della testa, bisogna aprire leggermente le labbra e inizia a espirare in maniera lieve, attraverso naso e bocca oppure solo attraverso la bocca, a secondo di come risulta più facile e naturale. Molti nuotatori alle prime armi ed anche esperti sono soliti utilizzare un tappa naso, che aiuta a fare la fase di espirazione solo attraverso la bocca.
La difficoltà che molti principianti riscontrano è imparare ad espirare sott'acqua. Il trucco per farlo al meglio è eseguire questa fase della respirazione nuoto lentamente, soprattutto quando agli inizi non si è ancora completamente sicuri e padroni della respirazione. A poco a poco si aumenta il ritmo di espirazione, quando si è più sicuri e si impara a risalire in superficie nei momenti giusti allo scopo di riprendere fiato. Bisogna sempre evitare di espirare troppo velocemente, perché in tali modalità la respirazione nuoto fa avvertire prima e più intensamente la fatica. Infine i tempi: la fase di espirazione sott’acqua deve essere all'incirca due volte più lungo rispetto al tempo d'inspirazione. Con la pratica si impara ad effettuare il calcolo della respirazione nuoto in maniera naturale e spontanea, e ciò che all'inizio può sembrare difficile e macchinoso risulterà essere davvero intuitivo.
Come evitare di ingoiare acqua
Nuotando può succedere di ritrovarsi un po' d'acqua in bocca: non bisogna lasciarsi prendere dal panico innanzitutto, al fine di non compromettere una corretta respirazione nuoto. Esiste poi un trucchetto per evitare che l'acqua finisca nella trachea, andando di traverso mentre nuotiamo: il segreto in questi casi è piegare la lingua come se volessimo pronunciare la lettera "K". Può sembrare buffo, ma basta provare per testare praticamente: facendo in questo modo vedrete che la lingua e la forma della bocca così piegata impedisce all’acqua di entrare nella trachea.
Questi sono i semplici consigli e suggerimenti dei nuotatori esperti per apprendere velocemente e nella maniera migliore possibile le tecniche di respirazione nuoto: bastano poche sedute sott'acqua e vedrete che durante gli allenamenti diventerà incredibilmente facile e naturale compiere le fasi di inspirazione ed espirazione, mentre si nuota nella maniera più giusta ed efficace. Il segreto è rimanere sempre calmi e rilassati, evitando così di stancarsi a causa di una respirazione troppo affrettata.
